Le origini
La nostra storia comincia nell'estate del 2005. Un gruppo di amici - insegnanti, professionisti, padri e madri di famiglia - accomunati dalla passione per ciò che è bello e vero e dall'interesse curioso verso le mille forme espressive che questa passione ha assunto nella storia dell'uomo, fondano il Centro Culturale di Catania (CCC), spinti dal desiderio di offrire alla vita della città un contributo costruttivo in termini di confronto e giudizio sui temi culturali, artistici e civili più stringenti ed attuali.

Mission
Da allora, nel corso di questi 15 anni, in cui nuovi compagni di viaggio si sono aggiunti al manipolo iniziale, abbiamo proposto, muovendoci su terreni di varia natura, iniziative assai diversificate: proiezioni cinematografiche e cineforum, incontri-dibattito su temi di attualità, presentazioni di libri, spettacoli ed happenings teatrali, mostre.
Due ambiti hanno attirato, in particolare, la nostra attenzione: il primo è l'educazione e la scuola, cui abbiamo destinato decine di incontri e dibattiti su argomenti di studio e di attualità. E poi, rispondendo alle mille sollecitazioni dello specifico contesto geostorico in cui si colloca la nostra terra, abbiamo promosso iniziative ed eventi che affrontassero le delicate problematiche del Mediterraneo: l'immigrazione e l'integrazione, il dialogo interculturale e interreligioso, la costruzione della pace.

I nostri ospiti
Numerosi e prestigiosi gli ospiti che hanno partecipato alle nostre iniziative: tra i tanti ricordiamo Felice Achilli, Andrea Avveduto, Massimo Borghesi, Ibrahim Al Sabagh, Terence Berden, Debora Bernardi, Rocco Buttiglione, Marcelo Cesena, Emanuele Colombo, Roberto Di Bella, Antonio Di Grado, Senaa Fahdeel, Wael Farouq, Ernesto Galli della Loggia, Tatjana Kasatkina, Davide Mencarelli, Giorgio Paolucci, Marcello Pera, Domenico Quirico, Catherine Elisabeth Rendu, Davide Rondoni, Andrea Simoncini, Giuseppe Tripoli, Giorgio Vittadini.

La sfida del momento presente
L'attuale frangente storico, drammaticamente segnato dalla pandemia, rappresenta per il CCC una provocazione ineludibile a proseguire nel proprio impegno. In tale contesto desideriamo perciò proporre fatti e persone che, documentando ed alimentando il desiderio di bellezza e verità, ci aiutino a comprendere, riflettere e giudicare, sostenendo così la speranza di tutti.