Agata donna di grande attualità ci salva nella pandemia, di Saro Rizza


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Mi sono trovato coinvolto da vicino nella devozione a Sant'Agata perché per alcuni anni sono stato nominato dall'Arcivescovo commissario del Circolo Cittadino Sant'Agata. Fa sempre un gran bene vivere la memoria di sant'Agata soprattutto in questo periodo di grandi difficoltà e incertezza, perché la memoria cristiana non è appena un pio ricordo ma l'attuarsi di una presenza.
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La Scala dei turchi e l'eterno dilemma tra distruggere e costruire, di Francesco Riggi

Categorie: Società   Sicilia  

Fanno riflettere alcuni aspetti, in questa vicenda che nei giorni scorsi ha visto imbrattata la Scala dei Turchi, la bianca scogliera siciliana lungo la costa agrigentina, da tempo meta di visite, divenuta anch'essa - come altri luoghi belli della nostra Isola - simbolo del turismo siciliano. A quanto pare i responsabili dell'evento - in termini tecnici si chiama danneggiamento di beni aventi valore paesaggistico - sono stati già identificati, in base a immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza, e in seguito a riscontri e perquisizioni.
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La nuova "Casa di accoglienza Rosario Livatino" apre a breve i battenti, di Alfio Pennisi

Società   Sicilia

"Molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità", diceva il premio Nobel Alexis Carrel.
La "Casa di accoglienza Rosario Livatino" nasce così, dalla riflessione su una lunga esperienza, quella dei volontari della Cappellania della Casa Circondariale di Piazza Lanza a favore di detenuti e detenute, iniziata nel 2009 e divenuta sempre più articolata grazie alla feconda collaborazione con la Direzione, l'Amministrazione e la Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale catanese. Continua a leggere...





È morto Franco Battiato, di Antonio Cagni

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A poche ore di distanza dalla conferma ufficiale della famiglia, con l'annuncio che le esequie si terranno in forma strettamente privata, il web e i social gli rendono omaggio per l'aspetto più popolare della sua cifra artistica, e si industriano a trascrivere i suoi versi più iperbolici. Facile impresa, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Continua a leggere...





Pacini, chi era costui? di Francesco Riggi

Musica   Sicilia   Società

Il turista frettoloso, magari appena disceso da una delle enormi navi da crociera, in sosta per un giorno al porto di Catania, almeno ai tempi pre-Covid, e in procinto di visitare il centro storico, così come si conviene alla fretta, riservando fuggevoli occhiate alle preziose architetture di quella zona cittadina, potrebbe trovarsi a passare nei pressi di un giardinetto pubblico situato proprio dietro Piazza Duomo, chiedendosi a chi sia intitolato questo spazio. Continua a leggere...


Ascolta l'Ouverture dell'Opera Adelaide e Comingo



Delle strade cittadine, e di quelle del cielo, di Alfio Pennisi

Categorie: Attualità   Società   Sicilia

E così, a Catania, ci sarà il "Largo Ventorino". O "Piazza Ventorino": il nome esatto non lo si sa ancora. Dove, invece, sì: a un passo dalla scuola che porta il suo nome, l'Istituto Ventorino, anzi, proprio di fronte ad uno degli ingressi.
E lui, don Francesco Ventorino - don Ciccio - se la sarà goduta; non dell'intitolazione di qualche metro quadro di spazio che - viste le smisurate strade celesti che percorre, e in compagnia di chi - gli sarà sembrata davvero una cosa da poco; se la sarà goduta per averlo saputo per primo, battendo sul tempo, ancora una volta, tutti gli altri, soprattutto quelli che si erano dati da fare a presentare la richiesta ed erano lì, in ambasce, ad aspettare il comunicato della Commissione Toponomastica che non arrivava mai. Continua a leggere...



La certezza di essere amati. Riflessione sul Natale tra terremoto e Covid, di Alfonso Ruggiero

Categorie: Attualità   Sicilia

Ore 21:27. È il 22 dicembre 2020. Solo tre giorni ci separano dall'atteso Natale. Un terremoto improvviso con epicentro a 6 km da Scoglitti, amena località balneare del ragusano, investe buona parte della Sicilia.(...) "Potevamo ritrovarci per strada". Come dire, la vita è precaria, costantemente minacciata dalla morte, in pericolo. Il Covid, in questi mesi dal suo conclamato inizio, ce l'ha sbattuto in faccia con forza.... Continua a leggere...



Le città fantasma, di Francesco Riggi

Sicilia

No, non si tratta delle città in cui viviamo quotidianamente, le stesse che i decreti anti-Covid vorrebbero deserte - forse a ragione, dato l'esplodere della confusione per le strade cittadine, alla ricerca dell'acquisto conveniente di fine anno e del cash-back di Stato. (...) Le città fantasma, anche in Sicilia, sono invece realmente tali, il ricordo di una vita che c'è stata... Continua a leggere...



Quando i siciliani rischiarono di dare il proprio nome ad un nuovo elemento chimico, di Francesco Riggi

Scienza e Tecnologia     Sicilia

Intorno alla fine degli anni '30 quasi tutti gli elementi chimici della Tavola Periodica erano noti, ad eccezione di pochissimi elementi, esistenti soltanto come elementi instabili. Tra questi l'elemento 43 annunciato da un gruppo di chimici tedeschi e battezzato con il nome di Masurio nel 1925, ma non più osservato fino al 1937, quando a Palermo Emilio Segré, uno dei fisici del gruppo di Enrico Fermi, ne ha un'evidenza certa. Ma come chiamare il nuovo elemento? Le storie del tempo ci dicono dei tentativi locali di battezzare l'elemento 43 con il nome di Panormium, dalla città di Palermo, nonché dei suggerimenti, arrivati forse da ambienti politici vicini al regime, di usare il termine Trinacrium... Continua a leggere...